Dire che sia passata una domenica lirica è poco, per questo incido una tacca.
Non è successo niente nel mondo come lo puoi vedere con gli occhi, a parte forse l'arrivo della Primavera (tre giorni fa in effetti...), la solita meravigliosa domenica di Roma, la solita uscita di mattina presto, quando il mucchio selvaggio ancora dorme, camminare, percepire il silenzio tutto attorno, velato di gioie senza inutili fracassi. Quel calore che nasce dal niente, mentre l'aria attorno frizza ancora. E capitolare di fronte al sorriso della solita sconosciuta (che in fondo sai bene non essere tale) di fronte ad un atto aleatorio, come un buongiorno, come chiedere un caffé.
Se fossi qui, ti inonderei di luce.
Un sorriso, un abbraccio
EdJ