La sera torno a casa e trovo sempre un gatto acciambellato sullo zerbino di fronte alla porta. Mi dispiace svegliarlo, non lo faccio mai apposta, ma la chiave nella toppa non è proprio silenziosa.
Si alza dalla sua posizione acciambellata, si stiracchia e non mi guarda neppure storto. Credo che sappia che non gli farò mai niente di male in effetti, gira in tondo un po' e poi si allontana. È un piccolo gatto vittima dell'amore di due anziane e care persone, che si comportano bene. Però.
Dovrò trovargli un nome uno di questi giorni, mi sta troppo simpatico. Non potrei tollerare che possa essere amato da un'altra famiglia di care persone. Non questa volta.
È stata una giornata di pioggia e di sole, adesso la gente si riposa. Mi metto su un disco e tra poco andrò anche io a dormire.
Un besito,
EdJ
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