31/01/08

One way ticket

Stamane mi son svegliato con la netta sensazione di stare meglio.


Meglio perché? Questioni lunghe e noiose, credo. Di fatto però ho consentito al 'resto del mondo' di ferirmi, farmi del male, anche se non c'era coscienza o desiderio. Non va.

Ho invece in mente una serie di progetti per continuare a stare meglio. Non che voglia rendere tutti (tutti è un eufemismo e le statistiche non mentono, so bene) partecipi di queste mie riorganizzazioni personali, però scrivere degli intenti è qualcosa che aiuta a tenerli di fronte a sé ben presenti. Credo che un blog alla fin fine sia soprattutto uno zibaldone di pensieri, una collezione di appunti, una serie di note, la registrazione asincrona di un'orbita di riflessioni, una traiettoria delle emozioni. Più che uno strumento di comunicazione, la vedo come una macchina del tempo verso il passato, per ricordare. O anche tantissime altre cose, ma per ora... ;)

In ogni caso ho dei proponimenti: devo sicuramente chiudere una serie di faccende con alcuni fronti che mi hanno intossicato per anni, senza che io me ne rendessi conto, e questa intossicazione senza dubbio mi ha ferito e logorato. Ci sono molte cose di me che non mi piacciono, devo sbarazzarmene. 

Penso anche di avere raccolto parecchio sinora da questo viaggio e credo che sia ora finalmente di riorganizzare il tutto un po' meglio. Ci sono anche progetti per il futuro, il sostentamento ed il divertimento sicuramente. Che se ne fa il mondo di un EdJ triste? Se per questo, anche di un EdJ felice, ma almeno non è insopportabile. Se è vero che ci evolviamo verso una organizzazione sempre maggiore e strutture più ricche... beh, il pianto è spontaneo, la risata no.

E voglio anche trovare il modo di ringraziare tutti coloro i quali mi hanno voluto bene e me ne vogliono, è una cosa che sento dal profondo del cuore.

Ed ora basta, al lavoro :)

Con infinito affetto,

EdJ







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